È USCITO IL NUOVO LIBRO DEL PROF. GIUSEPPE PIEMONTESE: LA PACCHIANELLA. STORIA FOLKLORE MUSICA CANTI COSTUMI PERSONAGGI

Il libro ripercorre la storia del Gruppo Folcloristico La Pacchianella  di Monte Sant’Angelo, dal 1923, anno di fondazione ad opera di Giovanni Tancredi per la visita del Principe Umberto I di Savoia alla Città, fino ad oggi 2017, attraverso i personaggi e i componenti del Gruppo che negli anni si sono alternati nella sua direzione. 

Un percorso di grande valenza culturale ed artistica, che ha visto fra i protagonisti, di ieri e di oggi, uomini e donne, come Giovanni de Cristofaro, Giovanni e Matteo Lombardi, Leonardo Catalano, Michele Calderisi, Michele Cotugno, Giovanni Piemontese, Michele Ricucci, Angela Cotugno, Ernesto Scarabino, Antonio Pettinicchio, Antonio Bisceglia, Patrizia Falcone, Matteo Renzulli,  e tanti altri. Ma soprattutto ha visto in primo piano i Canti e la Musica del Folclore di Monte Sant’Angelo, che affonda le proprie radici nella cultura popolare del Gargano e precisamente negli usi, costumi e tradizioni locali, che si rifanno prevalentemente alla cultura e civiltà contadina, fra il sacro e il profano, con la sua cultura popolare legata non solo alla musica folclorica, con i suoi strumenti musicali, quali la chitarra battente, il tamburro, le castagnole, il puta puta, quanto al repertorio del canto, che ci riporta alla Serenata, alli Strusce, alla Stesa, alla Pampanella, ai Canti d’amore e di dispetto. Un mondo così variegato e nello stesso tempo complesso, che ci riporta alla grande originalità e singolarità dei costumi locali, degli uomini e delle donne garganiche, con i loro ornamenti d’oro e la loro inconfondibile bellezza  popolare. Un percorso che abbraccia più di Novant’anni di attività ininterrotta, dai primi Raduni Folcloristici degli anni Sessanta, fino ad oggi, attraverso tournèe in Italia e all’estero (Europa e America), riportando dovunque successo e ammirazione, tanto da diventare per l’Italia e il Mondo una istituzione culturale, in quanto ambasciatore di pace, all’insegna dell’amicizia fra i popoli. Infatti il folclore, come espressione dell’anima di un popolo, ha come suo compito principale quello di far conoscere la cultura di una nazione o di una regione. Cultura che è l’espressione di civiltà e di progresso, oltre che di amicizia e di solidarietà fra tutti i popoli della Terra.

GIUSEPPE PIEMONTESE è Socio ordinario della Società di Storia Patria per la Puglia ed autore di numerosi libri, saggi e articoli sulla storia, sulla cultura e sulla religiosità popolare del Gargano. Ha posto al centro della sua attività di ricercatore lo studio del territorio, inteso come espressione più ampia del patrimonio culturale che si costruisce attraverso i secoli e gli apporti di varie civiltà, che hanno creato quella identità storico-culturale presente in maniera originale e irripetibile nella città di Monte Sant’Angelo. In tale prospettiva, quindi, si è occupato, già dagli anni Settanta, del recupero e della fruibilità dei Beni Culturali, con un occhio di riguardo al recupero dei Centri Storici, di cui, in varie pubblicazioni, ha posto l’accento sulla originalità della cultura garganica mettendo in risalto il  rapporto simbiotico fra territorio, architettura ed economia.  Successivamente si è occupato del fenomeno della religiosità popolare, legato principalmente al culto micaelico, presente in maniera organica e diffusa in tutta l’Europa occidentale, approfondendo in special modo la  Via Sacra Langobardorum o  Via dell’Angelo, mettendo in risalto la centralità del percorso micaelico nell’ambito della cultura religiosa europea. Tutto ciò nella consapevolezza che al centro di ogni progresso sociale e civile vi è il rispetto del passato, cioè quella continuità storica che solo il passato, con il suo patrimonio culturale, può trasmettere al presente, per progettare il futuro. Continuità che è anche capacità di riconoscere nel presente le proprie radici storiche. In questo senso, quindi, tutto ciò che l’uomo ci ha lasciato rappresenta la sua più autentica testimonianza di civiltà e di cultura, oggi presente non solo nei monumenti, nelle chiese, nei palazzi, nei musei, nelle biblioteche, negli archivi, ma anche in tutte quelle forme minori, che sono e saranno sempre espressioni della creatività umana, come la cultura materiale, fra cui le tradizioni popolari.  Infine si è interessato della feudalità, come espressione del potere baronale, con specifico riferimento alla realtà socio-economica della Capitanata. Attualmente si sta interessando del rapporto fra globalizzazione e sviluppo  locale, con specifico riferimento all’anima dei luoghi,  al bene comune e alla cultura dell’abitare, nell’ambito delle nuove sfide dell’uomo contemporaneo. Collabora con vari Centri culturali e universitari, partecipando a vari Convegni, Seminari di studi e Progetti, fra cui il Progetto Custos: Sulle ali dell’Arcangelo, Progetto pilota dell’Università degli Studi di Bari – Dipartimento di Studi Classici e Cristiani. Ha ricevuto vari Premi e attestazioni, fra cui il Premio Gargano Nazionale di Cultura “Re Manfredi” (1996) e il Premio Capitanata (2003). Le sue opere sono state recensite su vari giornali e riviste.

Ha pubblicato:  Monte Sant’Angelo artistica. Alle sorgenti del romanico-pugliese,  Reme-Graf, Foggia 1977; Architettura rurale e insediamenti rupestri del Gargano, Centro Studi Garganici, Foggia 1980; Società, Economia e Cultura materiale del Gargano dalle origini all’età moderna, Bastogi, Foggia 1986 (nuova edizione ampliata, Bastogi, Foggia 2009); Itinerari turistici del Gargano, Bastogi, Foggia 1988; San Michele e il suo Santuario. Via Sacra Langobardorum, Bastogi Editrice Italiana, Foggia 1997; Il Gargano. I luoghi e i segni dell’immaginario. Itinerari di fede, storia, arte e cultura, Bastogi Editrice Italiana, Foggia 1997; Le vie dell’Angelo. Itinerari per la Terra Santa, il Gargano, Roma e Santiago di Compostella,  Bastogi Editrice Italiana, Foggia 1999; I Longobardi. Arte e religiosità lungo le vie del pellegrinaggio micaelico, Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2000; Civiltà garganica tra passato e presente,  Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2003; Giovanni Tancredi. La vita, le opere, l’epoca,  Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2003;  I Grimaldi. Monte Sant’Angelo e il Gargano dalla feudalità all’Unità d’Italia,  Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2006;  I Galantuomini. Il Gargano dall’Unità d’Italia ad oggi,  Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2007; La Via Sacra dei Longobardi. Alle radici cristiane dell’Europa,  Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2008; Il Centro urbano di Monte Sant’Angelo dal Rione Junno alle case a schiera,  Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2011; Feudi e feudatari in Capitanata. Storia del potere baronale dai Normanni all’Unità d’Italia, Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2011; La Toponomastica della Città. Monte Sant’Angelo. Storia Eventi Personaggi, Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2012; Un lungo viaggio nelle terre colorate tra le ferite e i sorrisi del sole. L’accertatore di tracce Michele Circiello. Opere 1970-1012,  Edizioni Bora Bologna, Foggia 2012; L’anima dei luoghi. Dalla globalizzazione allo sviluppo locale,  Bastogi Editrice Italiana, Foggia 2013; Il Bene Comune fra Utopia Realtà e Bellezza,  BastogiLibri, Roma 2014; La cultura dell’abitare. Le frontiere del pensiero fra identità  sviluppo e qualità della vita,  BastogiLibri, Roma 2015.

 

 

IL LIBRO LA PACCHIANELLA È IN VENDITA PRESSO LIBRERIE ED EDICOLE
BastogiLibri, Via G. Caneva, 19, Tel. 3406861911, E.mail:bastogilibri@alice.it
Autore: Tel. 3425034275, E.mail:
gius.piemontese@libero.it

 

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